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07/10/2017 - 08:53:50

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CHI HA PAURA DI LUISA LANTIERI? LA VERITÀ SULLE TANTE (E TROPPE ) CANDIDATURE PIAZZESI

Piazza Armerina sotto attacco. Si sta tentando di confondere gli elettori e disperdere i loro voti per evitare che Piazza possa avere una rappresentanza parlamentare forte.


Chi ha paura di Luisa Lantieri? La verità sulle tante (e troppe ) candidature piazzesi Evitare che Piazza Armerina possa tornare ad avere una rappresentanza nel nuovo Parlamento regionale. E’ questo l’obiettivo che qualcuno sta cercando di realizzare a danno della nostra città. Strumento più o meno inconsapevole per realizzarlo sono i tanti e troppi concittadini che si sono proposti come candidati per queste elezioni.  Ma qual è la verità sulle sei candidature piazzesi? E’ evidente che il principale obiettivo è indebolire la candidatura più forte, quella di Luisa Lantieri, l’unica che ha buone possibilità di far parte del nuovo Parlamento siciliano. Disperdere, presentando più candidati, il voto dei piazzesi è un’operazione spesso riuscita in passato che ha avuto come conseguenza la perdita da parte della nostra città di importanti uffici e servizi. 

In provincia si assegneranno due posti per il Parlamento uno dovrebbe andare al Movimento 5 Stelle il secondo al Partito Democratico. Il grillino Giampiero Alfarini,anche lui danneggiato dalle troppe candidature locali,  può giocarsi la sua partita con l’altro candidato della sua lista e, obiettivamente, ha qualche possibilità di farcela. Anche nel caso di una sua elezione avremmo comunque un onorevole giovane con poca esperienza.  Per quanto riguarda il PD la lotta è tra Luisa Lantieri e Mario Alloro (sostenuto dal sindaco Miroddi e da Sinuhe Curcuraci) con, sulla carta, un leggero vantaggio per la deputata piazzese, un vantaggio che potrebbe essere molto evidente se Piazza Armerina votasse in massa il proprio candidato. La possibilità che gli altri partiti ottengano un seggio è praticamente nulla. 

L’operazione contro Piazza Armerina è trasversale, coinvolge più partiti che sembra abbiano trovato un’intesa sulla base del principio che già Piazza Armerina ha avuto per cinque anni due onorevoli e che è necessario evitare di rafforzare la posizione politica della nostra città.  Cosa c’è in gioco? Innanzitutto l’ospedale Chiello che senza un riferimento parlamentare forte, senza un rappresentante che conosca alcuni importanti meccanismi politici, sarà facile smantellare nei prossimi mesi. Se la Lantieri non sarà a Palermo, parliamoci chiaro, aspettiamoci la chiusura definitiva dell’ospedale.  Inoltre Piazza Amerina, forte di un deputato, potrebbe essere un problema per i futuri equilibri all’interno della provincia e degli organi provinciali che si andranno ad eleggere. In terzo luogo non dimentichiamoci che fra pochi mesi voteremo per le comunali e anche qui la Lantieri potrebbe essere un problema per chi tenterà di imporci un sindaco guidato da alcuni poteri forti.

Non possiamo permettere che Piazza Armerina venga ancora una volta offesa. Per questo dobbiamo unirci e difendere la nostra città da questo attacco votando l’unico candidato che non solo può farcela ma che ha ampiamente dimostrato in passato di difendere i nostri interessi. Mi rendo conto di prendere una posizione forte ma non posso essere complice involontario di una seconda sconfitta per la mia città dopo quella delle comunali del 2013. Nulla di personale contro gli altri candidati che vanno apprezzati per il loro impegno politico ma non me la sento di prendere in giro i miei concittadini e la mia città. Mantenere una posizione equidistante oggi significherebbe nuocere a Piazza Armerina.  

Sia chiaro dunque che queste elezioni metteranno alla prova questa collettività che ha bisogno di riscattarsi. Nella provincia siamo conosciuti come persone facilmente influenzabili, che non amano la propria città e sono sempre pronti a vendersi al miglior offerente. Per una volta, qualunque sia il nostro credo politico, dimostriamo che non è vero che possiamo essere uniti per tentare di ridare dignità a Piazza Armerina. Un percorso che parte oggi e che si concluderà con le comunali quando dovremmo scegliere un sindaco che sappia far rinascere anche l’orgoglio di essere PIAZZESI. Io voterò Luisa Lantieri sapendo di aiutare la mia città.  

Nicola Lo Iacono



 

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