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30/06/2015 - 12:51:19

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PALIO DEI NORMANNI: AMMINISTRAZIONE IN ALTO MARE A POCHI GIORNI DALL'INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE

Il Coordinatore generale, Germano Crocco : “per quel che mi riguarda è tutto pronto”. Ma, ad oggi, i fondi non sono sufficienti.


Palio dei Normanni: amministrazione in alto mare a pochi giorni dall'inizio della manifestazione

Mai come quest’anno il Palio dei Normanni è a rischio. Se da un punto di vista organizzativo la macchina si è messa in moto da tempo ed è perfettamente funzionante come ci conferma Germano Crocco, per quel che riguarda la parte economica al momento non vi è alcuna certezza. Nel bilancio preventivo che l’amministrazione dovrebbe portare in consiglio  comunale per l’approvazione è previsto un capitolo di spesa con una disponibilità di 80mila euro. Una somma che, seppur insufficiente, permetterebbe di coprire parte delle spese del Palio che negl’anni precedenti, tranne che nel 2014,  è stato finanziato anche con il cospicuo intervento della Regione siciliana.

E’ per questo che domani l’assessore al turismo Giancarlo Giordani (nella foto)  andrà a Palermo alla ricerca di fondi in grado di assicurare la manifestazione. Forse un po’ tardi, visto che mancano solo 15 giorni all’inizio delle selezioni dei cavalieri. L’assessore Giorani ha comunque un piano B: “nel caso non dovessimo reperire le somme necessarie diminuiremo il numero di plotoni”. Una soluzione che comunque difficilmente verrà accettata dai quartieri visto che si tratta della 60esima edizione, un’edizione che dovrebbe essere più  “ricca” delle altre. In ogni caso ridurre i plotoni non cambia di molto la situazione.

Ma c’è un altro problema. Difficilmente il bilancio verrà approvato il 30 luglio. E’ molto probabile infatti che venga concessa una proroga ai comuni sui termini di presentazione del documento contabile. Questo vuol dire che l’amministrazione potrebbe avere a disposizione solo una quota in dodicesimi rispetto a quanto previsto dal bilancio: circa 40mila euro. Impensabile poter organizzare il Palio con questa somma senza parlare poi dell’Estate Armerina manifestazione quest’ultima ormai decaduta a livello di festa di quartiere e non in grado più di attirare gente dai paesi limitrofi.

Ma quanto costa il Palio? Costumi, calzature e armi hanno un costo di circa 45mila euro. Le varie spese di contorno( campo sportivo, pubblicità, palchi, attrezzature, ecc.) assorbono circa altri 40 mila euro. Questi dati provengono dal resoconto 2014 fatto dal dirigente dell’ufficio turistico  che pubblichiamo in fondo all’articolo.

Vanno aggiunti i costi delle truppe, degli organizzatori, dei cavalieri giostranti, assicurazioni e veterinari che fanno lievitare la somma necessaria  fino a 130, 140 mila euro. Lo scorso anno parte dei costi fu azzerata visto che i cavalieri parteciparono gratuitamente, rimettendoci anzi dei soldi. Quest’anno, in base alle dichiarazioni dei quartieri, difficilmente potrà farsi lo stesso. Anzi i vari comitati hanno chiesto più volte al sindaco di poter recuperare le somme non percepite.

Vista la situazione non c’è da stare comunque allegri. Lo sanno soprattutto tutte le attività legate al settore turistico come B&B, alberghi, ristoranti e bar che in due anni hanno visto azzerare tutte quelle manifestazioni che contribuivano a creare gran parte del loro giro d’affari. Se il Palio dei Normanni dovesse saltare sarebbe l’ennesima riprova dell’inadeguatezza dell’amministrazione di fronte ai problemi reali della città.




 

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