Il passaggio all’opposizione dei consiglieri comunali Alessia Di Giorgio, ex assessore, e Ivan Piccicuto si completa con la loro adesione al patito Sicilia Democratica che a Piazza Armerina fa riferimento all’On. Luisa Lantieri. SD era già rappresentata in Consiglio comunale da Concetto Arancio. Prende sempre più corpo l’opposizione all’amministrazione Miroddi oggi rappresentata da quattro consiglieri del PD, Salvatore Alfarini, Lillo Cimino, Teresa Neglia, Teodoro Ribilotta ; dai rappresentanti dell’UDC , Federica Castrogiovanni, Gianfilippo La Mattina e Andrea Velardita; dai tre rappresentanti di Sicilia Democratica,Concetto Arancio, Alessia Di Giorgio, Ivan Piccicuto. Sulla carta, ma le loro posizioni non sono ben chiare, l’opposizione dovrebbe completarsi con il consigliere Laura Saffila e con Calogero Cursale.
In totale 12 voti a fronte degli otto consiglieri a disposizione dell’ex maggioranza di Miroddi. Numeri che troveranno una conferma o una smentita quando il Consiglio Comunale dovrà decidere se approvare o meno la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco che verrà presentata tra settembre e ottobre e che se fosse votata da 14 consiglieri consentirebbe ai cittadini di tornare alla urne
Ci auguriamo che i consiglieri comunali non decidano di votare la sfiducia a Miroddi in base ad appartenenze politiche o , peggio, per meri interessi personali ma facciano una valutazione complessiva dell’operato del sindaco in questi due anni e dicano chiaramente e onestamente ai cittadini se ritengono proficua o meno l’azione dell'amministrazione.
Chi voterà contro la sfiducia, per una questione di onestà, dovrà farlo leggendo il programma con il quale il sindaco si è presentato agli elettori ed elencare punto per punto gli obiettivi e i risultati raggiunti dall’amministrazione. Se così non sarà ma si ci limiterà a dire genericamente, come è accaduto fino adesso, che questo è il “miglior sindaco del mondo”, non potremo far altro che prendere atto della difesa di interessi diversi da quelli della collettività.
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