[COMUNICATO STAMPA] Cittadini chiedono, Istituzioni tacciono. A circa 1 mese di distanza dalla riunione tra il “Comitato Civico Legalità Quartiere Normanni S. Croce” di Piazza Armerina ed il “Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza della Provincia di Enna” avvenuta in data 28/01/2016, il silenzio gioca un ruolo predominante.
E’ stato motivo di orgoglio l'essere stati sentiti dalle molteplici cariche istituzionali, suscitando inizialmente speranze positive nel Comitato, ma dopo circa un mese nessuna rassicurazione in merito alle perplessità avanzate nei confronti delle palazzine da adibire ad accoglienza diffusa in Contrada Santa Croce nel Comune di Piazza Armerina, è stata rivolta da parte delle stesse. Il silenzio e la totale indifferenza sono state le risposte. Il rapporto di collaborazione che doveva istaurarsi tra le Istituzioni ed i cittadini, sembra non essere mai inziato.
Un silenzio che ci indigna e mette in evidenza che le problematiche del singolo cittadino, non sono degne di considerazione da tutti gli organi ISTITUZIONALI. Eppure uno degli obiettivi che si prefiggono gli organi preposti all’ordine pubblico è quello di PREVENIRE agendo in maniera responsabile sul territorio, obiettivo che si prefigge anche il Comitato senza la presuzione di sostituirli o di prevalicarli. La stretta collaborazione tra istituzioni e cittadini è utile e necessaria nel delineare efficaci percorsi operativi in grado di far fronte alle numerose criticità nell’ambito dell’attività di accoglienza. Collaborazione che il Comitato chiede fermamente da oltre un anno. Data questa situazione, il Comitato sta organizzando una manifestazione di protesta pacifica per divulgare a livello nazionale le nostre paure e non solo, tramite i mezzi di informazione. Tutto ciò per evidenziare soprattutto la mancanza di collaborazione dello Stato nel discutere e trovare soluzioni alle problematiche dei cittadini.
Il Comitato Civico Legalità Quartiere Nomanni S. Croce
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