Questa mattina gli artificieri del Genio Guastatori dell’esercito hanno fatto brillare un proiettile d’artiglieria, residuato bellico della seconda guerra mondiale, rinvenuto dai volontari dell’Anta nella zona di S: Caterina (Bellia) e segnalato alla locale stazione di Polizia. L’ordigno fatto esplodere sporgeva dal terreno ed era posizionato in un sentiero battuto soprattutto dai fuoristrada.
A più di sessanta anni dalla fine del conflitto sono ogni anno numerosi i residuati bellici ritrovati in tutta Italia , fino alla fine degl’anni sessanta il pericolo di trovare proiettili di artiglieria, mine anti-uomo, bombe a mano era così alto che il governo predispose una campagna d’informazione per evitare che i ragazzini, prendendoli in mano, potessero causare l’esplosione di oggetti che potevano sembrare innocui. Riportiamo qui sotto un manifesto dell’epoca.
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