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    Nonostante il raid vandalico perpetrato ai danni delle piscine comunali, stamani, nei locali dell’Ufficio tecnico comunale, è stato sottoscritto dalle parti il verbale di consegna provvisoria della gestione dell’impianto sportivo all’Associazione temporanea d’imprese (Ati) aggiudicataria della relativa gara bandita dal Comune. Da oggi, quindi, nella struttura potranno essere avviati gli interventi previsti nell’offerta, ritenuta la più vantaggiosa per il Comune, che è valsa all’Ati in questione l’aggiudicazione e che comporta una gestione per 14 anni e mezzo delle piscine comunali (coperta e scoperta) con un investimento complessivo di 873mila euro e il versamento, nelle casse comunali, di un canone di 12mila euro annui. 
    “Il grave atto di vandalismo compiuto – affermano il sindaco Gino Ioppolo e l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco, Sergio Gruttadauria – non comporterà, quindi, alcun rallentamento nell’opera di ripristino e di conseguente riapertura dell’impianto. Se qualcuno,  recidendo i cavi e manomettendo l’impianto elettrico, sperava di causare uno stop all’avviato processo di recupero, non è riuscito nell’intento perché il desiderio di non dargliela vinta e di non far subire alla città un ulteriore torto si dimostra più forte. Si va avanti, quindi, secondo il crono-programma stabilito, con l’obiettivo di rimettere in funzione e restituire alla fruizione pubblica, nel più breve tempo possibile, l’importante struttura”.