Una storia davvero buffa quella di Via Marconi: pensando di accogliere frotte di croceristi il Comune ha pensato bene di piantare nella pietra della pavimentazione tanti dissuasori, dimenticandosi solo due cose, del resto impreviste, ovvero che gli esercenti avrebbero – legittimamente – montato i dehors, e che da lì dovranno passare processioni e sfilata del Palio.
Dopo il posizionamento, ne sono stati quindi rimossi solo alcuni, creando una gimkana che esponeva pedoni e macchine al rischio continuo di incidenti ed investimenti: per questo motivo, proprio per garantire la sicurezza pubblica, abbiamo diffidato lo scorso 8 giugno Sindaco e Comandante della Polizia Municipale a rimuovere immediatamente tutti i dissuasori, e non a lasciarne solo qualcuno di rappresentanza.
Ad inizio di questa settimana il Comune si rende conto che abbiamo ragione, e rimuove tutti i paletti; in compenso resta il loro ricordo, ovvero tante belle toppe di cemento che hanno deturpato l’aspetto della strada.
Oltre a questo danno di immagine, vogliamo capire il giochino del “metti e leva” quanto è costato alla Città e per questo abbiamo presentato istanza di accesso agli atti per comprendere quanti soldi sono andati in fumo, oltre alla residua credibilità di questa Amministrazione, in questa vicenda.
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