Questa mattina il Dalai Lama, Tenzin Gyatso, cittadino onorario di Palermo da vent’anni, ricevuto ieri nel capoluogo siciliano, ha tenuto la sua conferenza sull’ ”Educazione alla Gioia” al Teatro Massimo. Successivamente il leader spirituale del Tibet e Premio Nobel per la Pace, in un incontro riservato, ha ricevuto dall’assessore regionale On Luisa Lantieri il famoso “Olio della Pace” prodotto a Pergusa in provincia di Enna, consegnato ai leader mondiali che hanno partecipato quest’anno al G7 a Taormina e al Papa che lo ha ricevuto dalle mani di padre Pietro Magro. ll Dalai Lama ha apprezzato il dono tanto da volerlo subito utilizzare per condire l’insalata servita per il pranzo in suo onore.
L’olio della pace, che vuole essere simbolo di pace e d’integrazione, è un progetto frutto del protocollo d’intesa tra il consorzio della Filiera Olivicola, di cui l’oleificio Barbera è capofila, e il Libero Consorzio Comunale di Enna proprietario del campo di conservazione del germoplasma internazionale dell’olivo a Zagaria, località da cui provengono trecento varietà di olive originarie dei principali paesi produttori del mondo. All’incontro, oltre il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore Luisa Lantieri erano presenti importanti rappresentanti di altre dottrine religiose e il regista e conduttore Pif.
Domani al campo di conservazione del germoplasma internazionale di Pergusa di contrada Zagaria inizierà la raccolta delle olive mentre la molitura verrà realizzata a San Vito Lo Capo in occasione del Cuscus Festival
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