Sono già iniziate le grandi manovre per le elezioni comunali di Piazza Armerina che dovrebbero svolgersi a maggio 2018. Dal punto di vista degli aspiranti sindaci è chiara la situazione di Fabrizio Tudisco che ormai da tempo ha confermato la sua intenzione di candidarsi, mentre molto confusa è la situazione che fa riferimento a Filippo Miroddi. Dopo l’addio di Giuseppe Mattia anche Sinuhe Curcuraci sembrerebbe intenzionato ad abbandonare al suo destino l’attuale sindaco che comunque potrebbe correre da solo. In particolare a Curcuraci non sarebbe piaciuto il defenestramento di Mattia con cui da giorni stava tentando di ricostruire un rapporto.
In realtà i componenti del terzetto che ha guidato la città in questi cinque anni non hanno grandi possibilità di presentare e sostenere un candidato vincente visto che molti cittadini addossano proprio a loro le colpe di una gestione fallimentare della città. Inoltre c’è un problema di fondo che riguarda non solo loro: il tipo di politica che con le sua estremizzazioni Antonio Albanese ha portato sul grande schermo con il personaggio di Cetto La Qualunque in realtà non riesce a produrre il consenso che sempre più si crea con progetti, sia amministrativi che politici, seri.
Sull’altro fronte l'On. Luisa Lantieri, in riferimento alle ormai prossime elezioni amministrative afferma: "Il positivo risultato elettorale del Partito Democratico a Piazza Armerina ed in particolare il consenso registrato attorno alla mia candidatura ci fa guardare con fiducia alla prossima scadenza elettorale comunale. Sarà quindi nostro compito, sin da subito, farci carico della costruzione di uno schieramento il più ampio possibile che si ponga in alternativa all'attuale amministrazione comunale. Per fare ciò chiameremo a dare il loro contributo quanti vorranno lavorare con noi in questa direzione, per individuare programmi e progetti da proporre all'elettorato".
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