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12/03/2012 - 14:03:43

             1996

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SETTIMANA INTENSA PER LA COMPAGNIA CARABINIERI DI ENNA

Arresto in flagranza di reato di 4 persone. Numerose le perquisizioni.



La settimana appena trascorsa ha visto uno straordinario impegno dei Carabinieri della Compagnia di Enna, che è stato premiato con l’arresto in flagranza di reato di 4 persone. Le attività, volte a reprimere il fenomeno dell’uso e dello spaccio di stupefacenti,  sono state effettuate prevalentemente nei comuni di Leonforte e Nissoria, numerose le perquisizioni come i servizi di appiattamento.Complessivamente i militari delle Stazioni di Leonforte e Nissoria, collaborati da personale del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile hanno: 
1. Tratto in arresto:
a. Il 05 marzo 2012, per "cessione di stupefacenti", R. E., nissorino di 25 anni, con precedenti di polizia. I carabinieri di Nissoria accertavano che aveva ceduto ad altro giovane 2 flaconi di metadone dei 27 che gli erano stati consegnati dal servizio sanitario quale cura per la sua dipendenza. Al termine delle formalità di rito il giovane su diposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva posto agli arresti domiciliari.
b. Lo stesso 05 marzo 2012, a Leonforte, per "detenzione illegale di armi clandestine e munizioni", V. M.,  leonfortese di 25 anni. Il giovane spontaneamente contattava la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Enna,  dichiarando di volersi costituire poiché responsabile di un grave reato. La Stazione CC di Leonforte immediatamente si recava presso la sua abitazione dove accertava che lo stesso deteneva illegalmente, ben celate all’interno di una mangiatoia per animali:
• nr. 1 pistola semiautomatica cal.9 mm, senza marca e con matricola abrasa, priva del castello;
• nr. 1 pistola revolver marca magnum, cal. 38, priva di matricola;
• nr.171 cartucce cal.9 mm;
• nr. 38 cartucce cal.38;
• nr. 1 bilancino di precisione, per ricarica cartucce.
Armi e munizioni sono state sequestrate ed al termine delle formalità di rito il giovane veniva associato presso la Casa Circondariale di Nicosia.
c. L’11 marzo 2011, S. G, leonfortese di 35 anni per “detenzione di stupefacenti a fini di spaccio”. L’uomo colto dai militari operanti in luogo appartato, alla vista degli stessi gettava a terra una bustina, che prontamente recuperata risultava contenere un involucro di carta stagnola contenete circa gr. 1.50 di “cocaina” e 2 bilancini di precisione. La successiva perquisizione locale permetteva di rinvenire un’ulteriore confezione di alluminio contenete medesima sostanza del perso di gr. 1.50 circa. Lo stupefacente e i bilancini venivano sequestrati ed al termine delle formalità di rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che condivideva pienamente l’operato dei militari veniva posto in libertà.
d. Lo stesso 11 marzo 2011, i Carabinieri di Leonforte, nel corso della perquisizione locale nei confronti del predetto S. G., notavano che presso l’esercizio commerciale dove lavora l’uomo, sul contatore dell’ENEL, era stato volontariamente installato un magnete. I tecnici della predetta società di distribuzione, su richiesta del Comando Compagnia di Enna, prontamente si recavano sul posto e accertavano che grazie a quell’illecito dispositivo, il proprietario del negozio riusciva ad appropriarsi indebitamente dell’85% dell’energia elettrica effettivamente impiegata. Per tale ragione S. M. di 59 anni veniva tratto in arresto per “furto aggravato di energia elettrica”. Anche in questo caso l’Autorità Giudiziaria che condivideva pienamente l’operato dei militari, disponeva che l’uomo venisse posto in libertà.
2. Deferito in stato libertà:
a. G. S., nissorino di 23 anni per “cessione e detenzione di stupefacenti a fini di spaccio”. Il ragazzo, veniva colto in flagranza dopo che aveva ceduto e congiuntamente assunto “cocaina” unitamente ad un altro giovane, la successiva perquisizione permetteva di rinvenire nella sua disponibilità, un involucro contenente “cocaina” del peso di gr. 1 circa e della “marijuana” per un peso di gr. 0.50 circa,  entrambi sequestrati.
b. R. F., nissorino di 19 anni, per “guida sotto l’effetto di stupefacenti”. Il giovane veniva colto in stato di alterazione psico-fisica alla guida di un’autovettura, le successive analisi presso l’Ospedale di Leonforte permettevano di accalarare la sua positività ai cannabinoidi;
c. P. A. villarosano di 32 anni, pluripregiudicato, per “violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro”. L’uomo, avendo in custodia un’autovettura precedentemente sequestrata, ne cagionava la dispersione.
3. Segnalato alla locale Prefettura quali assuntori di stupefacenti:
a. 7 persone comprese tra i 18 ed i 38 anni di cui due donne, sequestrando complessivamente, 5 grammi di “cocaina”, 1 grammo di “marijuana”, 1,5 grammi di “hashish” e i due già citati flaconi di metadone.
4. Nel corso del servizio hanno inoltre effettuato:
a. Nr. 43 identificazioni personali;
b. Nr. 19 controlli veicolari;
c. Nr. 12 perquisizioni personali-veicolari-domiciliari;
d. Nr. 08 controlli alle persone sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza;
e. Nr. 04 sequestri di veicoli;
f. Nr. 04 ritiro di patente.
Incondizionato plauso per l’attività svolta è già stato espresso ai Carabinieri operanti dall’intera scala gerarchica.

 



 

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