Questa mattina ad Alesandria,dove si è svolto il processo, è attesa la sentenza per l’omicidio di Giampierluigi Cannetti, piazzese di 35 anni. Accusati di omicidio e rei confessi sono l’ex moglie di Cannetti, Monia Nobile di 34 anni, e Paolo Belardo di 59 anni , patrigno della donna. I due imputati hanno scelto il rito abbreviato. Durante il dibattimento la donna ha sostenuto di aver agito a causa dei maltrattamenti subiti e ha accusato la vittima di di aver tentato di costringerla a prostituirsi. Il movente, da quanto è emerso nel processo, sarebbe riconducibile con molte probabilità a ragioni legate ai termini della separazione in riferimento alla custodia genitoriale.
4 maggio 2011 - L'omicidio >
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