.

12/02/2014 - 08:38:50

             1817

StartNews.it

 

L'ABOLIZIONE DELLE PROVINCE IN SICILIA

Crocetta, con un atto di minore importanza, avrebbe potuto regolare meglio l'attuale struttura delle nuove province


L'abolizione delle province in Sicilia

Uno dei quotidiani siciliani di domenica 9, su pagina intera, titolava “Giunta Crocetta, resa dei conti sulle province”. Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Con la mia nota del 28 marzo 2013, pubblicata sempre da questa stessa testata, precisai  che l'abolizione in Sicilia dell' ente provincia, solennemente annunziato da Crocetta con tanta enfasi non solo ai siciliani ,servendosi di molte TV nazionali, era semplicemente un bluff, dal momento che l' abolizione delle province, e la contestuale nascita in Sicilia dei Consorzi di Comuni, era stata deliberata in Sicilia con la legge regionale del 3 giugno 1986, in attuazione del famoso art.15 dello Statuto.


La stessa legge prevedeva che ai  consorzi fosse data la nuova denominazione di “Province Regionali”. Crocetta, con un atto di minore importanza, avrebbe potuto regolare meglio l'attuale struttura delle nuove province. Il suo spirito innovatore, o forse ignorando l'esistenza della legge sopra richiamata, l'ha portato a creare una situazione di stallo, con la possibilità di vedere indette le nuove elezioni per il rinnovo dei consigli provinciali. L'avere voluto abolire le province già abolite, e creare i nuovi consorzi fra i comuni già creati, ha creato tutto questo baillamme nel tentativo di dare vita ad una nuova provincia, di cui tutti già ne indicavano il nome .

 

Angiolo Alerci



 

   Iscriviti alla nostra Mailing List

>

StartNews.it
Blog
sede:  Piazza Armerina
email: info@startnews.it