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21/07/2014 - 19:18:34

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ENNA - MESSA IN ONORE DI MARIA SANTISSIMA DELLA VISITAZIONE

Celebrata dal vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana.''il Regno di Dio si identifichi con la piccola storia di ogni uomo''


Celebrata nell’eremo di Montesalvo, dal vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana la messa solenne a chiusura dei festeggiamenti di Maria Santissima della Visitazione Patrona del popolo ennese. A concelebrare con il vescovo sull’altare mons. Francesco Petralia, vicario foraneo di Enna e frà Salvatore Frasca, guardiano e parroco della chiesa di Montesalvo che per 18 giorni ha ospitato il simulacro della Madonna alla quale gli ennesi sono tanto devoti. Ancora una volta il vescovo ha imperniato l’omelia su “Maria Madre e maestra dell’umanita”. Infatti ha detto il presule: “La Vergine Maria ci insegnaci insegna ad essere servi dei nostri fratelli e noi dobbiamo essere più disponibili. Dobbiamo chiedere al Signore di essere più capaci di intuire i bisogni degli altri” E riagganciandosi alla parabola della zizzania argomento del Vangelo del giorno ha aggiunto:

 

“Dobbiamo ammettere che la nostra vita ha bisogno di essere rimescolata, la zizzania ha bisogno di crescere col grano buono affinché noi possiamo fare discernimento”.  Mons.  Gisana ha sottolineato come il Regno di Dio si identifichi con la piccola storia di ogni uomo ma si identifica soprattutto con la vita di Maria che è seminatrice di grano buono ed è un indicatore importante per l’umanità, “è una presenza indicatrice luminosa che ci indica che come lei dobbiamo essere servi” La figura della Madonna ci aiuta a vincere le seduzioni del male e sempre riprendendo il Vangelo del giorno il vescovo ha detto ancora: “Maria è questo piccolo seme che diventa una grossa pianta”. Ed a ripreso il concetto dell’umiltà ad egli tanto caro: “Noi dobbiamo essere persone umili che non ricercano il protagonismo perché è così che incarniamo il Regno di Dio nella nostra storia” E Maria è stata una donna che nel tempo è divenuta lievito ed è stata ricettacolo della grazia di Dio. Ed ha concluso: “Il Regno di Dio come si è incarnato nella vita della Madonna si incarnerà nella storia di ciascuno di noi”. Presenti le autorità civili e militari ed un gruppo di persone disabili verso le quali il vescovo ha mostrato particolare sensibilità andando personalmente ad impartire la Comunione prima a loro e poi a tutta l’assemblea. A conclusione della messa i ringraziamenti di frà Salvatore Frasca che ha speso parole di ringraziamento sia nei confronti del vescovo che nei confronti di mons. Francesco Petralia, per il significativo contributo che  quest’ultimo ogni anno apporta all’aspetto religioso della Festa Patronale.

Mario Antonio Pagaria



 

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