OMICIDIO E TENTATO SUICIDIO IERI MATTINA A BARRAFRANCA
Un figlio uccide il padre e poi tenta il suicidio sparandosi prima allo stomaco e poi in faccia ma è ancora vivo
I militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, intorno alle 12.45 di ieri, sono intervenuti a Barrafranca all’interno di un’abitazione dove un uomo era stato ucciso in seguito a colpi d’arma da fuoco e un altro era rimasto ferito. I primi riscontri hanno permesso di identificare l’uomo deceduto in Spataro Salvatore, pensionato di anni 68, incensurato di Barrafranca, mentre l’uomo ferito era il figlio di quest’ultimo Giuseppe di anni 34, anch’egli incensurato.
Da una prima ricostruzione dei fatti si è potuto riscontrare che il figlio, intorno alle 12.30, ha esploso un colpo di fucile semiautomatico calibro 12 contro il padre colpendolo al torace per poi ha rivolto contro se stesso l’arma esplodendo ulteriori due colpi all’addome e alla mandibola. Il personale del 118 ha Spataro Giuseppe presso l’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dove attualmente si trova ricoverato al reparto di rianimazione in prognosi riservata. La salma, invece, è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e custodita all’interno della camera mortuaria del cimitero di Barrafranca.
I militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, intorno alle 12.45 di ieri, sono intervenuti a Barrafranca all’interno di un’abitazione dove un uomo era stato ucciso in seguito a colpi d’arma da fuoco e un altro era rimasto ferito. I primi riscontri hanno permesso di identificare l’uomo deceduto in Spataro Salvatore, pensionato di anni 68, incensurato di Barrafranca, mentre l’uomo ferito era il figlio di quest’ultimo Giuseppe di anni 34, anch’egli incensurato.
