Il concerto del musicista Mario Incudine ha concluso la settimana di eventi dedicati alla giornata mondiale del rifugiato presso l’Atrio Biblioteca di Piazza Armerina. Con lo slogan “Tutti sorridiamo nella stessa lingua” si è svolta una serata speciale in cui si sono alternati vari momenti. Alla presenza del capo di gabinetto del Prefetto di Enna, il dott. Salvatore Grasso, il sindaco Filippo Miroddi e il vicesindaco Giuseppe Mattia, il via alla serata è stato dato dalla proiezione di un cortometraggio realizzato dall’Associazione Don Bosco 2000 con l’obiettivo di illustrare le attività dello SPRAR di Piazza Armerina e di riportare la testimonianza di una migrante che ha vissuto un percorso personale particolarmente drammatico e che ora spera in un futuro migliore lontano dal suo paese dilaniato dalle guerre e dalle violenze.
Successivamente, la coordinatrice dell’Ostello del Borgo, la dottoressa Cinzia Vella, ha presentato due immigrati che sono già da anni parte dello staff che collabora nel comune di Aidone e che sono perfettamente integrati a livello personale e professionale con la comunità aidonese. I giovani ragazzi Adam e Ussein hanno raccontato le loro storie e hanno stupito il numeroso pubblico con il loro entusiasmo e l’ottimismo che li contraddistingue nonostante le difficoltà che hanno dovuto superare per arrivare in Europa e diventare parte della comunità locale. Dopo questi momenti drammatici è iniziato lo spettacolo dell’artista Mario Incudine che con il suo inconfondibile stile ha animato l’atrio biblioteca, coinvolgendo con la sua musica e il suo stile brillante tutti i presenti. Un momento particolarmente gioioso si è vissuto quando un gruppo di immigrati ha iniziato a ballare spontaneamente al ritmo della musica, trascinando nelle danze anche parte del pubblico presente. Un momento di grande festa e gioia, di integrazione e solidarietà.
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