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22/04/2015 - 18:12:42

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ENNA -L'INAIL PRESENTA IL PROGETTO ''SI RIP..ARTE'' UN LABORATORIO OCCUPAZIONALE, ESPRESSIVO

Il progetto proposto è un intervento di integrazione e risocializzazione finalizzato al potenziamento della creatività nell’arte plastica, del quale beneficeranno, gratuitamente, sei invalidi


Enna -L'Inail presenta il progetto ''Si Rip..Arte'' un laboratorio occupazionale, espressivo  “Si Rip…Arte”. E’ la denominazione di un  progetto sociale dell’Inail,  consistente in un laboratorio occupazionale, espressivo - relazionale, finalizzato al potenziamento della creatività nell’arte plastica, del quale beneficeranno, gratuitamente, sei invalidi sul lavoro e familiari superstiti da infortunio mortale della sede provinciale.

Il progetto proposto - spiega Irene Varveri, funzionario socio - educativo dell’Istituto - non è un progetto formativo ma un intervento di integrazione e risocializzazione. L'obiettivo - aggiunge -  è di impegnare l'assicurato in un ambiente non competitivo ed in attività adeguate alle sue abilità.  Quello che si vuole raggiungere è il recupero del benessere psico - fisico attraverso la motricità e la libera espressione della creatività”. Il laboratorio, dunque, non mira alla ricerca dell’occupazione che è anche un traguardo importante, ma soprattutto allo sviluppo dell'autostima e dell'autonomia, tramite le relazioni sociali.

L' Inail vuole contribuire, attraverso la presa in carico dell'assicurato, a realizzare le condizioni necessarie per il reinserimento nella vita familiare, sociale e lavorativa degli assicurati, tramite il potenziamento delle abilità sociali e dell'autonomia della persona. A tal fine, attiva sinergie con altre istituzioni e soggetti operanti sul territorio. E non è la prima volta che l’Inail di Enna, diretto da Giovanni Edmondo Failla, si distingue in iniziative di carattere sociale. Va ricordata, ad esempio, la scorsa estate, l’installazione di un apparecchiatura per far nuotare i disabili, presso la piscina comunale. Il progetto è stato ideato da Irene Varveri, capo del servizio di reinserimento sociale dell’Inail e da Angelo Giunta, direttore del museo Varisano, con il coinvolgimento dello scultore Vincenzo Gennaro che sarà docente del laboratorio.

Mario Antonio Pagaria



 

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