Si è conclusa a Palermo la protesta dei sindaci di quelle città i cui ospedali rischiano la chiusura. Tra questi anche il sindaco di Piazza Armerina che ha voluto partecipare alla manifestazione anche se il nosocomio piazzese non è incluso tra quelli destinati a chiudere.
“Ieri sera (mercoledì ndr) – dichiara il sindaco di Leonforte , Francesco Sinatra - dopo un secondo incontro, durato svariate ore, con l’Ass. Reg. alla Sanità, Baldo Gucciardi, abbiamo sospeso la protesta. Nel corso dell’incontro Gucciardi ci ha confermato quanto discusso il giorno precedente: la proroga sino al 2017, ossia il mantenimento dei nostri ospedali sino a tale data, e una nuova proposta sanitaria che risponda a un adeguato percorso di urgenza ed emergenza”. “L’Assessore – continua Sinatra - ha poi accettato, visto che non si può immediatamente provvedere alla revoca di una direzione aziendale dell’Asp di avviare una supervisione dell’operato aziendale e di disporre quindi una ispezione degli atti aziendali prodotti”
L’incatenamento del sindaco di Piazza Armerina davanti la sede dell’assessorato alla Sanità non sembra abbia portato alcuna novità nella vicenda relativa al Chiello il cui problema era di natura diversa.
L’atto aziendale predisposto in un primo momento dall’ASP vedeva la struttura piazzese penalizzata con la perdita di importanti reparti ma, da quanto dichiarato dall’On. Luisa Lantieri domenica scorsa , che si è occupata in prima persona di illustrare la situazione al Presidente della Regione, Crocetta, all’assessore Gucciardi e ai dirigenti dell’assessorato alla Sanità, un nuovo documento predisposto dall’azienda sanitaria su richiesta dello stesso ’assessorato regionale lascerebbe immutata la situazione dei reparti ospedalieri.
Per questa sera nella Sala delle Luci del comune di Piazza Armerina il sindaco ha convocato una conferenza stampa per illustrare la situazione. Convocati tutti i partiti, le associazioni e i comitati che hanno partecipato alla protesta e l’On. Luisa Lantieri che ha già preannunciato la sua partecipazione all’incontro.
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